Un po' di ritardo nella pubblicazione, ma é stata una giornata davvero intensa
07 Agosto 2021 é il vero inizio del nostro Fly & Drive. Ci aspetta l'esplorazione dell'Isola di Vagar, ricca di punti di interesse paesaggistico e naturale. Dopo la solita colazione a base di insaccato di Pecora, Salmone e Succo di Rabarbaro si Parte. Qualche difficoltà col cambio manuale, non pensavo dopo 6 mesi di cambio automatico di essere cosi impedito (fortunatamente le latitanze non son durate molto).
Si posteggia la macchina al piccolo posteggino dove parte il trekking per il "Slave Cliff" (Lake Above de Ocean). La trekking fee é importante (200 DKK a persona), ma il sentiero che si snoda lungo l'itinerario é ben tenuto e segnato (gli abitanti ci continuano a confermare come quest'anno sia un anno con poca pioggia e poco vento). Poco prima dell'ultima scarpinata per ammirare il panorama dal punto più alto, c'é un'occasione fotografica importante (che ovviamente non mi faccio scappare); le nuvole di passaggio creano un bel contrasto sul faraglione che si staglia davanti a noi e questo il risultato:
Soddisfatto proseguo verso il punto più alto (parlo al singolare perché le ragazze han passato quest'ultima salita). Da qui riesco ad ottenere la foto del famoso lago sull'Oceano. Foto panoramica costituita da più' scatti anche se la luce non é ottimale (pieno giorno):
La mattinata/primo pomeriggio prosegue con il rientro al parcheggio (4 km circa) dove sul finale c'é un bello scorcio da catturare con il Tele sul fargliene denominato Trøllkonufingur (le dita della strega).
Piccolo pit-stop in Hotel e seconda metà del pomeriggio dedicata alla Capitale Tórshavn: trattasi di una piccola cittadina sviluppata attorno al porto, il quale risulta essere il centro di tutte le attività vitali della stessa. Molto caratteristiche le classiche case faroensi dove abbiamo potuto vedere la sede del parlamento e del primo ministro.
La cena si consuma dal "Turco" di Tórshavn. I pochi ristoranti sono irraggiungibili senza una prenotazione, ma fortunatamente Matilde ha potuto mangiare una (a suo dire) ottima pizza che le ha fatto respirare per un po' di tempo l'aria di casa.
Il Momento é catartico si riparte per l'isola di Vagar con destinazione Gásadalur (la famosissima cascata sull'oceano). Fortunatamente é stato scavato un tunnel nel fiordo che permette di raggiungere la zona e parcheggiare la macchina nelle vicinanze della stessa. Un sentiero sterrato ci conduce alla location: indescrivibile. Lo scatto é stato pianificato da mesi: sapevo esattamente dove e quando il sole sarebbe sceso sul mare creando un magnifico tramonto. Bastava solo aspettare (22:10 indicativamente). Nel contempo altri fotografi da tutto il mondo sono arrivati e montano l'attrezzatura uno in fila all'altro come se si aspettasse il più' grande di tutti i VIP.
Scatto in bracketing impegnativo, non lo nego (5 scatti totali). Ma mi pavoneggio del risultato. Dopo un anno e mezzo di studio, applicare tutte le nozioni sul campo mi ha dato grande soddisfazione.
E' tardi, si rientra in hotel per le 23:00. Come la precedente é stata una giornata impegnativa ma siamo estremamente soddisfatti. Il conta-passi segna 18766 (14.3 Km).
Anche qui sono solo tre foto (la migliore del giorno pero' non potevo non condividerla).
Stay Tuned, again.
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